metodo israeliano krav maga - kapap , csen jujistu israeliano , federazione krav maga ,
italia krav maga , associzione krav maga
Carisimi Allenatori, Istruttori, Maestri
è mio desiderio, con la presente, farvi partecipi di un opportunità che considero unica per quanti, me compreso, seguono e praticano l'antica disciplina delle arti marziali in tutte le sue diramazioni.
Nella mia lunga militanza, ho anche avuto modo di sperimentare e vivere la variegata realtà associativa esistente in Italia in ambito marziale e di realizzare come essa non sempre si sia rivelata adeguatamente confacente alle aspettative e alle aspirazioni di quanti hanno inteso (e intendono), attraverso le arti marziali, confrontarsi e crescere, tecnicamente e umanamente.
E ciò che in questi lunghi anni di pratica e scambio, a livello non solo Nazionale, è risaltato ai miei occhi, è la sensazione, da molti condivisa, di non essere pienamente e veramente parte di nessuno dei vari organismi sportivi che, a grandi livelli e con le dovute eccezioni, sembrano ridurre l'essenza di questo grandiosa disciplina all'equazione : KRAV MAGA = BUSINESS
Da anni abbiamo sviluppato all'interno dell Csen il nostro settore Nazionale del basato su veri valori di amicizia, rispetto e collaborazione reciproca tra tutti . Con NOI la figura di ogni Tecnico è valorizzata in pieno . Abbiamo creato un dipartimento che unisce passione e amicizia con abnegazione .
Con grande gioia vi invito a valutare la possibilità di aderire pienamente nel nuovo settore , poiché ritengo sia doveroso concedere al Kapap - Krav Magà Csen lo spazio e le possibilità di sviluppo che meritano. Ciò che con queste mie parole intendo fermamente sottolineare è l'unicità dell'opportunità che ci si prospetta: l'avvio di una politica di collaborazione e crescita per tutti sotto un'unica bandiera : CSEN .
Dove ogni Scuola manterrà la propria autonomia con il beneficio di veder meglio valorizzata e riconosciuta la propria associazione di in piena libertà e democrazia .
Il Responsabile Nazionale
jujitsu csen , jujutsu, italia arti marziali, csen , lotta gippaonese, arte dei samurai, diplomi csen , corso istruttore , formazione istruttori csen daito ryu italia , ko ryu , jujutsu antico, alalenatore, istruttore , judo, autodifesa, imparare a difendersi, come studiare il jujitsu, libri jujitsu, federazione jujitsu, Valle d’Aosta Piemonte, Lombardia , Trentino Alto Adige Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna,Toscana, Umbria,Marche,Lazio,Abruzzo,Molise,Campania,Puglia,Basilicata,Calabria, Sicilia,Sardegna,
Dipartimento Israel Kapap Krav Magà Csen
Il nostro dipartimento è una grande famiglia fortemente legata alle tradizioni, cresciuta negli anni con una struttura tecnica nazionale e internazionale compatta secondo le idee del fondatore del Krav Maga Master IMI . Oggi siamo sempre di più e cresciamo giornalmente con un' evoluzione tecnica frutto del nostro impegno e passione, cresciuta giorno dopo giorno grazie alla collaborazione di tutti . Sin dagli inizi la nostra filosofia è stata ed è quella di dare la massima attenzione ai nostri associati cercando di instaurare e mantenere un rapporto di completa fiducia e disponibilità. Siamo aperti a tutte le altre realtà presenti in Italia.
Nel nostro dipartimento la figura del Tecnico acquisisce un ruolo nuovo e centrale. Non è infatti considerato una macchina per fare soldi ma una risorsa inestimabile che lavora con i Tecnici affiancandoli con capacità, professionalità e competenza. Per questo tendiamo a riconoscere il grado o la qualifica raggiunta (purché in regoaòl con le nostre credenziali ) . Ogni tecnico è per noi un tassello fondamentale che ci permette di crescere e costruire attraverso il proprio determinante contributo l'attività sportiva e partecipando in ogni momento alla vita associativa di cui fa parte, godendone i vantaggi in piena libertà e autonomia . All'interno dello Csen , ciascuna risorsa umana ha un valore inestimabile ed un ruolo fondamentale.
La metodologia didattica è ispirata principalmente dall'approccio esperienziale che si trasforma in momento didattico vero e proprio. L'apprendimento scaturisce principalmente dalla pratica, integrata a momenti di teoria, di dimostrazioni individuali ed in coppia, da discussioni e confronti sulle singole esperienze marziali e non. E' il Tecnico che stabilisce i modi ed i tempi d'allenamento, individuando, in relazione alle capacità di apprendimento e all'elasticità mentale e fisica dei propri discenti, gli intervalli di tempo intercorrenti tra un incontro ed il corso successivo, sì da permettere ai praticanti di -sedimentare- ciò che è stato loro insegnato. Per questa motivazione è richiesto ai praticanti impegno, serietà, pazienza e responsabilità.